Per me una cucina sostenibile può essere tale solo se accompagnata dall’etica.
Ed è etica solo solo se si prende cura di tutti; Umani e animali insieme.
Panino con finto tonno.
Adesso non saprei dirti con esattezza se gli somigli; non ricordo il sapore del tonno e di certo non mi farebbe piacere ricordarmelo
Quello che so è che ho voluto cimentarmi anch’io con uno sfizio molto sostenibile
Sostenibile principalmente non ho sostenuto nessuna multinazionale, perché autoprodotto, naturalmente a #kmzero.
Ingredienti
- 500 g di ceci
- 70 g di Maio veg
- 1/2 cucchiaino di senape
- 12 capperi dissalati
- 1 cucchiaio di alghe ( io wakame)
- 1 spicchio d’aglio (tritato con 1 cucchiaio di ceci)
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 cucchiaio colmo di shoyu
- 1 cucchiaino di erba cipollina
- 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaino raso di origano
Procedimento
- Schiacciare i ceci ben cotti con una forchetta
- Aggiungere tutti gli altri ingredienti.
- Aggiustare di sale.
- Servire
Ho accompagnato con il mio super pane a lievitazione naturale con farina di tipo 2, qualche foglia d’insalata e dei bastoncini di batata trovata dal contadino al mercato
Che non mi si venga a dire che la cucina vegana sostenibile non è fattibile e creativa!
Buon appetito.