Sappiamo bene che tutto ciò che introduciamo attraverso il cibo gioca un ruolo fondamentale nel funzionamento quotidiano del nostro corpo.
Nonostante questo spesso non ragioniamo in termini né di prevenzione ne di “terapia” con il cibo quando subiamo un trauma fisico come una ferita.
Bisogna tenere in alta considerazione la Nutrizione anche in questo caso, dato che essa influisce sul processo di guarigione delle ferite.
Seguire una dieta equilibrata con cibi indicati può aiutare il corpo a guarire più rapidamente ed efficacemente.
“Nutrirsi bene può aiutare il corpo a guarire più velocemente e a combattere le infezioni.”
Nutrirsi bene e mantenersi idratati può aiutare il processo di guarigione delle ferite, anche in caso di piaghe da decubito e ulcere.
Nutrirsi bene è di fondamentale importanza poiché il nostro corpo ha bisogno di energia e nutrienti extra da recuperare.
Nutrienti di cui hai bisogno quando hai una ferita
Proteine, carboidrati, Micronutrienti; vitamine e minerali come ferro e zinco e vitamine A e C possono aiutare le ferite a guarire rapidamente e bene
Introduci quotidianamente una varietà di cibi appartenenti ai sei gruppi alimentari; sarà grazie alla loro introduzione che avrai garantiti tutti i nutrienti necessari.
- Proteine
Le proteine sono importanti per la guarigione delle ferite poiché aiutano a riparare e accelerare il processo di guarigione delle ferite, costruendo i nuovi tessuti e prevenendo le infezioni.
Il corpo scompone le proteine del cibo in amminoacidi, che poi utilizza per costruire il collagene e altre proteine necessarie per guarire le ferite.
Cerca di inserire cibi proteici ad ogni pasto.
Fonti proteiche vegetali
- Tutti i legumi, da preferire lenticchie e noci
- Alimenti a base di soia come tofu e tempeh
- Semi e frutta oleosa e i loro Burri
Inserisci ad ogni pasto una fonte proteica, per fare questo basterà una porzione di un legume a pranzo o a cena, una piccola aggiunta di noci o mandole all’insalata o al porrdige mattutino, e tra i pasti una barretta di frutta oleosa e semi. o semplicemente un loro mix.
Carboidrati.
Questi aiutano a dare al tuo corpo l’energia di cui ha bisogno per guarire.
I carboidrati si trovano nei cereali, nella frutta, nei fagioli e in altri legumi.
Grassi.
I grassi sani aiutano gli organi, la pelle, i capelli e il cervello, sono una buona fonte di energia a lunga durata inoltre forniscono vitamina E, in maniera particolare le mandorle.
La vitamina E aiuta le ferite a guarire più velocemente e a ridurre la comparsa di cicatrici.
Ricorda, il grasso sano è tuo amico, ancora di più quando c’è una ferita da guarire.
I grassi sani aiutano il corpo ad assorbire tutte quelle deliziose vitamine che ottieni da frutta e verdura.
Il grasso è essenziale per rafforzare il sistema immunitario e ridurre il rischio di infezione.
Fonti di grassi sani:
- Olio extra vergine d’oliva
- Frutta oleosa (mandorle, noci, pistacchi, nocciole)
- Semi (zucca, girasole, sesamo)
Verdure ed ortaggi che aiutano in caso di ferite
Le verdure a foglia verde scuro, le verdure di colore arancione sono alimenti ricchi di antiossidanti e fondamentali in caso di ferite.
Introdurre o aumentare il consumo delle verdure a foglia verde equivale ad attenuare l’infiammazione e a migliorare la funzione immunitaria ed accelerare il processo di guarigione.
Le verdure a foglia verde sono ricche di vitamina C, manganese, magnesio, acido folico e Vitamina A; questi nutrienti rafforzano le membrane cellulari della pelle e sono vitali per una corretta funzione immunitaria, inoltre sono ricchi di antiossidanti polifenolici che presentano potenti caratteristiche antinfiammatorie.
Vitamine
Le vitamine C, D, B6, B12, A, E, K e l’Acido Folico sono importanti nella guarigione delle ferite poiché aiutano a combattere e prevenire le infezioni e a preservare la ferita una volta rimarginata inoltre aiutano la pelle a guarire più rapidamente
La vitamina E (Tocoferolo) aiuta il sistema immunitario e ha un effetto antinfiammatorio.
Fonti di Vitamina E
- semi (girasole, canapa, mais, ecc.)
- olio di arachidi
- olio di mais
- olio di girasole
- olio extravergine di oliva
- germe e crusca di frumento
- mandorle
- anacardi
- pinoli
- nocciole
- olive
- cereali, in particolare riso
- avocado
- tarassaco
- frutta
- verdura (spinaci, cime di rapa, pomodori, broccoli, asparagi).
La vitamina A è una delle vitamine liposolubili, è contenuta come tale negli alimenti di origine animale e come provitamina A (betacarotene) negli alimenti di origine vegetale. Queste due forme, che appartengono al gruppo della vitamina A, hanno funzioni importanti per l’organismo, non solo per la salute degli occhi.
I suoi precursori, tra cui l’importante provitamina A (β-carotene), si trovano negli alimenti vegetali. Il β-carotene è uno dei cosiddetti carotenoidi.
Tutti i suoi precursori vengono convertiti in vitamina A dal corpo.
La vitamina A è necessaria per la crescita (regolazione della crescita) o per la nuova formazione e lo sviluppo di cellule e vari tessuti ( ad es. pelle e mucose)
Fonti di Vitamina A negli ortaggi
- Carote
- Zucche
- Spinaci
- Peperoni rossi e gialli
- Pomodori
- Patate dolci
- Cipolline
- Cavolo Viola
- Cavolo riccio (Kale)
- Rape
Fonti di Vitamina A nella frutta
- Albicocche
- Cachi
- Pesche
- Nespole
- Melone Cantalupo
- Anguria
- Ciliegie
- Frutti di bosco
Fonti di Vitamina A nei vegetali verdi
- Spinaci
- Cicoria
- Prezzemolo
- Broccoli
- Alga spirulina
- Verza
- Cavolo
- Cavolini di Bruxelles
Importante!!
A differenza della vitamina C e di altre vitamine che si decompongono quando riscaldate, il beta-carotene diventa effettivamente più facile da assorbire una volta cotto.
Cibi ricchi di vitamina C
• Arance e pompelmi
• Frutti di bosco
• Kiwi
• Pomodoro
• Broccoli e spinaci
• Capsico
• Cavolo
Vitamina K
La vitamina K è una vitamina liposolubile ed è importante soprattutto per la formazione dei fattori della coagulazione del sangue.
Fonti di Vitamina K
Spinaci
- Broccoli
- Cavolo verde
- Spinaci 380
- Broccoli
- Cavolo cappuccio
- Cavolo riccio
- Cime di Rapa
- Cavolini di Bruxelles
- Lattuga Iceberg
- Grano Saraceno
- Ortaggi e verdure fermentate (crauti, Kimchi)
- Alimenti fermentati (tempeh, Natto, Kombucha)
Minerali.
Minerali come zinco e ferro sono particolarmente importanti quando si hanno ferite poiché aiutano a combattere e prevenire infezione e rendere più forte il nuovo tessuto.
Il ferro è importante per il tessuto cicatriziale sano. Le ferite in via di guarigione hanno bisogno di ossigeno, e il ferro favorisce il trasporto dell’ossigeno al tessuto della ferita.
Fonti di Ferro
- Fagioli
- Lenticchie
- Piselli
- Pistacchi
- Soia
- Ceci
- Avena
- Lupini
- Rucola
- Fave
- Grano saraceno
- Miglio
- Pane integrale con lievito madre
Fonti di Zinco:
- Germe di grano
- Fagioli
- Semi di zucca, anacardi e mandorle
- Ceci e fagioli rossi
- Tofu
- Avena
- Pane integrale a lievitazione Naturale
- Semi di lino macinati
Acidi grassi omega-3
Diversi studi hanno dimostrato che gli Omega-3 prevengono l’infezione delle ferite e le aiutano a guarire prima.
Fonti di Omega-3
- Olio di semi di lino e semi di lino macinati
- Noci e il suo olio
- Semi di chia
- Semi di canapa
- Soia
- Verdure a foglia verde (rucola, spinaci broccoli, lattuga e cavolo verde)
- Tuberi (patate, barbabietole ecc.)
- Zucca
- Germogli di soia
- Tofu
- Alghe
- Cavolini di Bruxelles
Probiotici
Una menzione particolare va a tutti i probiotici, nutrimento del nostro MICROBIOTA.
I probiotici sono batteri benefici che promuovono la funzione intestinale, la digestione, rafforzano il sistema immunitario e combattono tutti i tipi di agenti patogeni.
Quando abbiamo una ferita, l’equilibrio tra batteri buoni e “cattivi” “può essere alterato provocando altre complicazioni.
L’aggiunta di alimenti probiotici come yogurt (vegetale) kimchi, crauti (tutti i Lattofermentati) e miso tengono a bada i batteri nocivi migliorando il processo di guarigione.
Ti suggerisco di cominciare i pasti principali con una buona zuppa di Miso così da garantirti i tuoi probiotici quotidiani.
Per finire…
Non dimenticare di idratarti a sufficienza!
L’idratazione aiuta la pelle a mantenere la sua integrità, questo è importante per la guarigione delle ferite. “La disidratazione fa perdere elasticità alla pelle, rendendola più suscettibile a danni e infezioni “
L’acqua aiuta a guarire le ferite perché aiuta i nutrienti vitali e l’ossigeno a raggiungere il sito della ferita.
Più nutrienti e ossigeno, più velocemente la ferita guarirà.
4 consigli per aiutarti a bere di più
Se pensi di aver bisogno di bere di più, ecco alcuni suggerimenti per aumentare l’assunzione di liquidi e sfruttare i benefici dell’acqua:
- Bevi una bevanda ad ogni spuntino e pasto, puoi anche bere una tisana digestiva, rilassante o ancora meglio antiinfiammatoria.
- Scegli le bevande che ti piacciono; sarà più facile introdurre più liquidi se ti piace il loro sapore; scegli una tisana o aromatizza la tua acqua con una scorza di agrumi o qualche foglia di menta.
- Aumenta il consumo di frutta e verdura; grazie al loro alto contenuto di acqua la tua idratazione sarà assicurata.
- Tieni una borraccia piena con te in macchina, sulla scrivania o nella borsa.
I nostri corpi hanno una straordinaria capacità di guarire se stessi sempre, compreso quando vengono feriti, ma garantirgli una sana alimentazione svolge un ruolo chiave nel rendere questo processo più efficiente.