Come fare il Pane con il Lievito Madre

Abbiamo bisogno di contadini, di poeti, di gente che sa fare il pane, di gente che ama gli alberi e riconosce il vento.
(Franco Arminio)

Pane di Semola rimacinata con Lievito Madre

L’incredibile storia del pane

Come fare il Pane con il Lievito Madre

La storia del pane è una storia che ha dell’incredibile.

E’ una  storia che comincia in un tempo lontanissimo più di 10.000 anni fa .

Di certo la sua storia ha avuto inizio in maniera  fortuita,  probabilmente è cominciata con dei cereali selvatici raccolti,   liberati  dal loro strato esterno, schiacciati  tra  a due pietre   e cotti su una pietra incandescente.

Sino a qualche anno fa si credeva che i primi a panificare fossero stati gli Egizi, oggi sappiamo che non è così.
La storia del pane iniziò molto tempo prima degli Egizi, dobbiamo agli egizi la scoperta degli effetti “magici” della fermentazione ma non la panificazione.

Pensa che nel 1990 alcuni studiosi hanno scoperto i resti di un’antica pagnotta schiacciata, cotta dai cacciatori-raccoglitori del natufiano all’incirca 14.000 anni fa . 

Una delle testimonianze scritte più antiche circa l’importanza del riquadro è il primo poema epico della storia dell’umanità: l’Epopea di Gilgamesh; da allora il Pane di strada ne ha fatta tanta; oggi è un alimento universale: non vi è paese nella cui tradizione culinaria non è presente una qualche forma di pane, pensa alla pita, al pane azzimo o al Carasau.

Pane è la più gentile, la più accogliente delle parole. Scrivetela sempre con la maiuscola, come il vostro nome.
(Insegna di un caffè russo)

Farina tipo 2- Farina Di segale integrale – Semola rimacinata Siciliana

Come fare il Pane con il Lievito Madre

Le mie prime sperimentazioni hanno avuto inizio 18 anni fa circa, puoi  credermi se ti dico che al primo tentativo il pane  era immangiabile.

Ma avevo deciso che prima o poi avrei ottenuto dell’ottimo pane e così è stato!

Mi sono innamorata del momento magico in cui avviene l’impasto, un momento per me di forte meditazione; il momento per eccellenza del qui e ora.

Ho sperimentato diverse farine e diversi metodi,  approfondendo tutto ciò che riguarda questo tema e oggi  tengo corsi sulla panificazione per chi sta iniziando a cimentarsi con quest’arte antica eppure sempre attuale.

Come fare il Pane con il Lievito Madre


Ho imparato grazie all’osservazione e alla sperimentazione.

Ho perfezionato il Mio metodo grazie  alla consapevolezza che migliorare si può, sempre!

Farina Tipo 2 e Lievito Madre


Sono grata alle donne con la quale ho tracciato una strada, ma soprattutto alla vecchia contadina che mi permesso di osservare la  sapienza delle sue mani mentre l’impasto si mutava in cosa viva; le sarò per sempre debitrice, perché questo semplice atto di gentilezza mi ha portato così tanta gioia nel corso degli anni.

Se anche tu hai voglia di sentire il profumo del pane mentre cuoce nel tuo forno, ecco la ricetta infallibile per tutti i panificatori alle prime armi.
Questa che ti lascio è la prima ricetta del pane che ho imparato a fare in Sicilia, una tra le ricette più semplici; tu  sperimenta, prova più volte, le dosi non sono e non possono essere così precise, dato che dipende da diversi fattori; dall’umidita che c’è nell’aria da quella della farina, da quanto tempo è stata macinata, e da mille altre variabili.


Ricorda Che ha Fare il Pane lo si impara facendo

Come fare il Pane con il Lievito Madre

Ricetta del Pane a Lievitazione Naturale

Ingredienti: 

  • 700 g di farina tipo 2 biologica
  • 300 g di semola rimacinata biologica
  • 700 ml Acqua 
  • 2 cucchiai di Olio extravergine d’oliva
  • 100 g di lievito madre (se non hai del lievito Madre puoi utilizzare quello secco che si trova nei negozi o reparti  Bio, chiedere a chi già panifica o in qualche gruppo FB)
  • 1 cucchiaio di semi (sesamo, girasole, zucca)
  • 1 cucchiaino di Sale

Procedimento

1) Rinnova il lievito la sera prima aggiungendo acqua e farina

2) Disporre la farina in una grande ciotola, aggiungere il sale, i semi e miscelare.

3) Versare al centro l’acqua, l’olio, il lievito e cominciare a girare, quando la farina avrà assorbito l’acqua impasta prima delicatamente infine con fare più energico almeno per 20 minuti.

3) Quando avrai ottenuto un impasto omogeneo copri la ciotola con un panno umido e lascia riposare 3-4 ore.

4) Spezza la lievitazione impastando di nuovo velocemente, dai la forma che preferisci e poggialo sulla leccarda del tuo forno.

5) Quando avrà raddoppiato il suo volume (2-3 ore) fai dei tagli con una lama ben affilata.

6) Accendi il forno ad una temperatura di 200 °, poggia in basso una ciotolina con un po’ d’acqua e quando il forno avrà raggiunto la temperatura, inforna il tuo pane. Dopo 15 minuti porta la temperatura a 180 ° e lascialo cuocere ancora per 30 minuti circa.

7) Una volta cotto lascialo in forno altri 10 minuti con lo sportello parzialmente aperto, infine se lo preferisci croccante lascialo raffreddare su una gratelle altrimenti avvolgilo in un panno da cucina

Non dimenticare che per avere un buon Pane e per buon Pane intendo un Pane che sia sano, scegli farine integrali, biologiche e possibilmente di grani antichi.

Per me imparare a fare il pane è stata una lezione di vita, non mi sono arresa né al primo né al secondo e neanche al decimo tentativo, e OGNI volta ho Imparato Qualcosa sulla lievitazione e Su di me 🙂

E tu, fai già il pane con i Lievito Madre?

Raccontami della tua ricetta preferita.

Il natufiano è l’epoca cerniera durante la quale si andarono a preparare i presupposti per la transizione neolitica

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