Sono particolarmente legata a questi fagioli perché in Sicilia (dove vengono coltivati) d’estate è d’abitudine mangiarli ancora verdi come un qualsiasi fagiolo mangiatutto, e a fine estate quando i fagioli si ingrossano, vengono sgranati e conservati per l’inverno.
I suoi baccelli sono lunghi e teneri e da freschi prendono il nome di fagiolini serpente o semplicemente “fagiolini lunghi”
Tra le caratteristiche che contraddistinguono questo fagiolo vi sono le sue piccole dimensioni e la macchiolina nera; devono il loro nome proprio a questa macchiolina che somiglia tanto ad un occhio.
Conosciuto già dagli antichi Greci e Romani il fagiolo dell’occhio è l’unico fagiolo autoctono del Vecchio Mondo, l’unico fagiolo che veniva consumato prima della scoperta dell’America.
E’ ricco di vitamine tra cui la A, la C e il gruppo B ma anche di preziosi minerali come ferro, magnesio, potassio, calcio, zinco e selenio.
Naturalmente la quota proteica è alta come tutti in legumi; pensa che ne contiene ben 23 grammi circa ogni 100 grammi
Ricordati che benefici dei legumi vanno oltre le stagioni; ragione per cui non c’è nessun bisogno di allentare il consumo di legumi in estate
Perché dovresti provare questa ricetta!
Perché è buona e piuttosto semplice da preparare
Perché e un’ottima alternativa alla classica zuppetta di legumi
Perché è un piatto veloce e incontra i gusti di tutti
Fagioli dell’occhio alla Marocchina
- Ingredienti
- 3 tazzine di Fagioli dell’occhio secchi ammollati per 24 ore
- 1 lattina di polpa di pomodoro ( 1\2 kg se hai la fortuna di avere del pomodoro fresco)
- 2 foglie di alloro
- 1 cipolla fresca
- 3 spicchi d’aglio
- 1 cucchiaino di Cumino
- 1 grande ciuffo di Salvia
- Paprika dolce (la mia arriva direttamente dal Marocco)
- 1\2 cucchiaino di Coriandolo semi
- 3 peperoncini verdi
- 3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- Procedimento
- Saltare in un tegame la cipolla affettata a fiamma dolce per 5 minuti
- Aggiungi le spezie, e lascia andare per altri 5 minuti.
- Versa la polpa di pomodoro e i fagioli insieme a due tazze d’acqua.
- Cuocere per un’ora.
- Spegni, scopri e lascia intiepidire, pena il linciaggio dei commensali
- E’ un piatto che puoi preparare benissimo il giorno prima, così da averlo pronto e già freddo.
Tu sei del team legumi o d’estate li abbandoni?